Liberi dalla paura

E’ tanto che non scrivo e tante cose sono successe in questi mesi: dal triplice disastro Giapponese, alle rivolte in Libia, al verdetto contro la ThyssenKrupp (tanto per citare i più importanti).

Ieri sera ho incontrato un personaggio interessante, in un luogo forse sbagliato, con gente sbagliata e con poco tempo a disposizione. Si chiama Michele Moiso, sociologo e psicanalista che in questi ultimi dieci anni ha abbracciato senza « se » e senza « ma » le fede Cristiana.

Scrittore, ha pubblicato nel 2010 un saggio su come liberarsi dalle paure. Tutte le nostre paure…

Io, nonostante un sensato pessimismo, l’ho ascoltato volentieri anche se, molte volte, penso che siamo stati abbandonati a noi stessi ed invitati a camminare con le nostre proprie gambe.

Come fossimo adulti e non bambini viziati, per confidare solo nelle nostre risorse ed, eventualmente, nella bontà del prossimo. Ma su questa, visti i tempi, non ci farei troppo affidamento…

Vivere senza paura, si può ? Certo che si può, io ne sono un esempio: l’incoscienza e l’esigua memoria di cui sono dotato mi aiutano molto. Prerogativa solo dei credenti ? Non direi. Bisogna essere anche ottimisti e fortunati.

Per il resto, che Dio aiuti tutti noi. Noi faremo il nostro possibile e qualcuno farà anche molto di più…

Nucleare si, nucleare no

In questo periodo siamo bombardati da uno spot pro e/o contro il nucleare sulle reti Rai. I punti messi in questione sono almeno due: le scorie radioattive e le fonti rinnovabili.

Geenpeace Italia risponde che, per quanto riguarda lo smaltimento delle scorie radioattive, in nessuna parte del mondo, dopo 60 anni di sviluppo economico, si è riusciti a gestirle in totale sicurezza, lasciando una pesante eredità alle generazioni future.

Per quanto riguarda le fonti rinnovabili, che non basterebbero fra 50 anni al fabbisogno energetico del pianeta, ci fanno notare che qui, la menzogna è duplice: primo perché probabilmente fra 50 anni anche l’uranio estraibile a costi utili sarà agli sgoccioli, poi perché uno scenario energetico basato essenzialmente sulle rinnovabili, da fonti industriali ed istituzionali, è possibile almeno su scala europea.

Questa propaganda mascherata da semplice pubblicità, è costata 3 milioni di euro, finanziati dalle aziende del settore ed arriva guarda caso adesso, con questo governo che rilancia il nucleare. Lo spot non offre un’equa possibilità di scelta ma guida lo spettatore verso il pro nucleare, in maniera subdola e precisa.

Ma il referendum sulla questione fatto nel lontano 1987 non ha più valore ?

Qualcuno si è mobilitato contro questa pubblicità ingannevole, denunciandola all’Antitrust.

Diossina e salute in Italia

Il buon anno me lo da Edi Mattioli che mi segnala una riflessione di un medico, la Dott.ssa Patrizia Gentilini (membro Isde) :

In Italia la percentuale di incremento annua dei tumori infantili è DOPPIA alla media europea (1,1% contro 2%).
Considerando il solo periodo compreso tra “0″ (zero) e 12 mesi, i tumori crescono in questi bimbi del 3,2%, all’anno.
Nel 2006, ecco le probabilità di diagnosi di tumore nella vita degli adulti:
– nell’uomo, 1 su 3 (33,3%)
– nella donna, 1 su 4 (25%)

Gli ultimi studi danno oggi quella stessa probabilità al 50% per entrambi i sessi: 1 su 2. Tu che leggi, guarda in volto chi ti è accanto in questo momento: o sei tu, o è lui/lei.

Secondo l’ OMS, nel 2030 il cancro sarà la prima causa di morte al mondo.
Quanti siete in famiglia ? Quante le persone importanti nella vostra vita ? Metà le perderai così…
Cosa aspetti a rimpossessarti del diritto di poter scegliere ? Vuoi vedere una figlia o un nipote o una madre agonizzare ? Agisci !
Uno su due ce la fa: all’altro rimangono infarti, ictus, epatiti, ecc … (articolo integrale).

Pazzesco.

Le vrai Père Noël

Oggi è Natale. Cosa avrei voluto ?

Dico sempre più spesso che un regalo vero è quello che nessuno mi potrà mai portar via… neanche il tempo.

Segni degli anni che passano ma anche voglia di qualcosa che vada oltre un semplice articolo, un oggetto. Sarebbe troppo facile. Meglio qualcosa di più autentico.

Quest’anno non mi posso proprio lamentare. E cercherò di esserne all’altezza.

Buon Natale a tutti, allora.

Smog in progress

Ricevo dalla lontana Torino, questa mail:

 » Anche noi a None (TO) ci stiamo battendo contro una centrale a biomasse del solito PASTORINO, che penso sia la stessa persona che ha realizzato quella di Bevera. Invio un articolo dove Pastorino e il sindaco di Ventimiglia si vantano di ciò! Può dirmi se e quando è stata ufficialmente avviata ? – mi hanno detto che ci sono dei problemi tecnici, può darmene conferma ?  »

A dire il vero la nostra (quella di Bevera, frazione di Ventimiglia) l’ha costruita Riccardo Tebaldi per Pastorino.

La sperimentazione è partita a metà febbraio ma chi ci abita davanti, mi dice che funziona un giorno su quattro…

Visto da fuori sembra una classica bufala all’Italiana, forse in attesa di bruciare qualcosa di meglio e più redditizio (speriamo di no) : 10 mesi per riuscire a far bollire l’acqua con del cippato savonese mi sembrano tanti…

A casa mia, per far bollire l’acqua per la pasta, mi bastano 10 minuti. Avrei dovuto forse, cambiare lavoro 🙂 oppure mia moglie ha scelto un’ottima piastra ?

Comunque se fosse, ad oggi abbiamo solo gli inconvenienti: fornitura del cippato su 6 autotreni giornalieri provenienti dalla Val Bormida (SV) che dista 150 km da Bevera, nessun teleriscaldamento, nessun allaccio elettrico possibile.

Poi, forse qualcosa cambierà, si dice ma aspetto i fatti. Per adesso ci cuociamo solo delle ottime rostelle….al vapore.

E ci auguriamo tutti un migliore 2011.

Grazie ../da

Canile senza gestore: tutti fuori !

Gira su Internet questa brutta notizia. So che c’è di peggio ma poco tempo fa abbiamo avuto problemi anche noi con il nostro canile.

Fonte No-Censura: Il comune di Caserta ha deciso di non pagare i conti del canile, i 400 cani saranno, da lunedi, totalmente abbandonati a se stessi. Una situazione NON accettabile in un paese dove vengono sprecati milioni e milioni di Euro in privilegi assurdi.

Se vi volete unire a questa protesta, potete spedire 2 mail con il seguente testo alle persone sotto indicate:

« Egregio signor sindaco, ho appreso su internet circa la scandalosa situazione riguardante il canile di Caserta, di cui il comune si è praticamente lavato le mani, non pagando la retta e abbandonado 400 cani al proprio destino.  La prego vivamente di rivedere al più presto la sua posizione, magari recuperando i soldi tagliando qualche privilegio o « auto di servizio » superflua. Sappia che seguiremo con attenzione la vicenda, e diffonderemo in tutta Italia notizie su ciò che capiterà ai cani: essendo il Sindaco, lei è il primo responsabile »
Cordiali Saluti – (nome cognome città)
INVIATE A:
sindaco@comune.caserta.it (SINDACO)
segretariogenerale@comune.caserta.it (SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE)

Fatevi un vero regalo

Ieri tornando da Genova, mi sono fermato da Orazio e l’ho trovato bene.

Finalmente gli hanno tolto su entrambe le mani, il nastro che gliele teneva chiuse; la destra con qualche settimana di anticipo sulla sinistra. Comunque adesso ci sta lavorando sopra per tentare un recupero e dove una mano « aprirà » l’altra.

I suoi sono sempre presenti e c’erano amici loro.

Mi spiegava che in funzione del fisioterapista, questi hanno visioni diverse del suo problema e lo affrontano in modo diverso. Già per avere le mani libere ha dovuto mediare con tutti i suoi dottori…sembra che ci sia un pò di confusione e ognuno procede a modo suo.

E’ ovviamente sempre sulla sua sedia ma ha un bel colorito (prende il sole nelle belle giornate invernali) e ha ripreso qualche chilo.

Soffre di un’infezione urinaria che gli impedisce di fare la terapia in piscina (dove aveva fatto solo due sedute) ma mi ha spiegato che è un male che in molti soffrono nel centro, a suo dire, a causa dell’igiene ospedaliera.

Eppure, ai miei occhi, è tutto molto pulito.

Ha anche delle forte contrazioni ai muscoli delle gambe, che sta curando con delle infiltrazioni per permettergli di fare sempre la giusta rieducazione. A breve potrebbe fare un piccolo intervento innovativo, per inserirsi un ricettore metallico atto ad aumentare i benefici di queste infiltrazioni, direttamente nella schiena.

E’ un’altra anestesia ed un altro intervento che avrebbe evitato volentieri ma si sta giocando tutte le sue carte per ritornare ad avere un’esistenza dignitosa. E so’ che accetterà anche questa volta la sfida.

Non è uno che si tirerà indietro.

Se lo chiamate al telefono, e qualcuno glielo tiene (perché ancora non riesce bene ad impugnarlo), riuscirete anche a parlarci; come se fosse ancora nel suo negozio. Come se non fosse successo nulla.

Ma se davvero volete farvi e fargli un regalo per Natale, prendete l’autostrada ed andate a trovarlo, uscita Pietra Ligure ( in 1 h) oppure in treno (in 1h30).

Vedere il suo sorriso, alla vostra vista, non avrà prezzo.

Trenitalia: Bonus per gli abbonati

Come ogni anno, in questo periodo, il Comitato Pendolari della Liguria fa sapere che sono disponibili i rimborsi riservato ai pendolari per i disservizi del trasporto ferroviario regionale.

Purtroppo solo 1 su 3 usufruiscono di questa possibilità a causa, guarda caso, della mancata comunicazione da parte di Trenitalia.

Da oggi, 12 novembre, con 4 abbonamenti mensili del 2009, si potrà ottenere l’abbonamento mensile gratuito per Dicembre 2010.

Mentre i possessori dell’abbonamento annuale, con decorrenza di validità 2009, otterranno uno sconto del 10% sull’abbonamento annuale per l’anno successivo.

Ecco gli appositi moduli da scaricare per la richiesta (mensile o annuale) da presentare in una biglietteria Trenitalia qualsiasi della Liguria.

Questo Bonus potrà essere richiesto solo una volta.

Pompe idrovore per Padova

In questo paese flagellato dalle recenti piogge, ricevo una richiesta di aiuto per un piccolo comune nel Padovano (Boloventa) che ha già messo on-line il Pdf per la notifica dei danni subiti.

Chiunque abbia delle pompe idrovore a disposizione, contatti il Comune al numero 049.5386166

La disperazione di chi a perso tutto ed è stato lasciato solo; guarda il video dopo 3 giorni dal disastro. Intanto sono 4500 gli sfollati solo nella Provincia di Padova e per dare un piccolo aiuto sono stati coinvolti anche i Carabinieri in congedo (ANC).

La nostra piccola frana locale sulla ferrovia, in confronto è una barzelletta. Ma dopo quasi 10 giorni, ancora non è stato ristabilito il traffico regolarmente, con disagi enormi e ritardi per tutto il Ponente Ligure. Passano infatti solo i treni a lunga percorrenza o gli IC.

Carta d’identità elettronica

Sto per andare una settimana all’estero.

Mi accorgo che la mia carta d’identità elettronica, rilasciata dal Comune di Ventimiglia ha una validità di soli 5 anni ed è appena scaduta. Mi reco quindi all’ufficio anagrafe della mia città per rinnovarla.

Qui scopro che mi verrà rilasciato una proroga (un foglietto di carta) con validità di 4 anni e non riconosciuta da tutti i paesi.

Ma come? Io che abito in una città di confine mi dovrei accontentare di un pezzetto di carta per poter espatriare, senza la certezza che venga riconosciuto come documento ufficiale ? E se poi non va bene ?! Di sicuro Egitto, Turchia, Tunisia, Croazia, Macedonia, Romania, Bulgaria e Svizzera non la accettano.

Visti i tempi che corrono, non mi sembra il caso di rischiare, neanche con i miei mezzi parenti Francesi.

Due allora sono le soluzioni:

1) spezzare in due la carta elettronica e rifarla ex novo (costo 38 €).

2) Portare 3 foto tessere e chiedere quella cartacea (costo 5 €).

Entrambe avranno una validità di 10 anni (novità 26 giugno 2008) ma mentre per la prima ci sarà sempre bisogno della proroga mediante foglietto medioevale, per la seconda basterà un semplice timbro.

Comunque, questa tessera Cie ultra-tecnologica oltre che sbiadire con il tempo, non è neanche rinnovabile informaticamente. Un vero fiasco all’italiana e di ottima annata.

Salute.