Treni : 30°c e rumore a 97 db

In questa calda estate c’è stato posto anche per i nostri treni bollenti.

Almeno per quanto riguarda i regionali della nostra Provincia, questi oltre ad essere sempre più fatiscenti e sporchi, sono anche roventi.

Nella foto si vede i 4 sensori della carrozza indicare temperature vicine ed oltre i 30 °c. Questo avviene sia nei treni che partono da Ventimiglia che in quelli che vanno direzione Ventimiglia.

Inizialmente si dava la colpa ad un cambio di tensione da effettuare nella stazione di frontiera (dai 1500 ai 3000 volt) a causa della promiscuità delle linee franco-italiane.

Ma quando sono in stazione a Sanremo e giornalmente mi arriva il convoglio bollente, con tutti i finestrini abbassati, capisco che non avrò diritto neanche all’aria condizionata.

Inoltre, il viaggiare con i finestrini abbassati come unica alternativa per non fare la fine del topo, implica un aumento de rumore che oscilla dai 77 db (durante il tragitto all’aria aperta) ai 97 db (in galleria). Considerate la scala logaritmica (ogni 3 db un aumento pari al 100%) e capirete come sia anche impossibile comunicare durante il tragitto.

Meno male che siamo in una zona turistica…

un calipo e na bira

Disservizio senza fine

Stazione di Sanremo; luogo di passaggio di migliaia di utenti, turisti, pendolari. Biglietto da visita e carta tornasole di una città che punta al rilancio.

Ciononostante la Stazione è veramente desolante. Pur di recente costruzione offre un disservizio continuo ai suoi visitatori: nastri trasportatori continuamente rotti, segnaletica inefficiente, sporcizia e materiali di finitura scadenti.

Una brutta copia di quello che doveva essere e che troviamo a Monaco.

I nastri trasportatori sono 4 all’andata e 4 al ritorno, lunghi 100 metri ognuno, nell’ultimo mese hanno funzionato non più di 2 o 3 al giorno (su un totale di 8). Di marca OTIS sembrano non abbiano fortuna nella città dei fiori. E passano giorni prima di vedere un addetto alla loro manutenzione.

Le macchinette per obliterare i biglietti recano cartelli desolanti… almeno una volta si scriveva un semplice GUASTO mentre adesso si ipotizza una affannosa ricerca di qualcosa di funzionante. Manco a farlo apposta, quello successivo è definitivamente andato…

La segnaletica non aiuta e manda tutti coloro che sono diretti al binario 2 (direzione Genova) verso la sala d’attesa dell’uno. Lì trovano un ascensore misterioso… e anche i bagni sono (volutamente ???) mal indicati, obbligando la gente a pagare a fine galleria (quella dei nastri non funzionanti) quando all’ingresso della stazione, i bagni ci sono e sono gratuiti. [svgallery name= »stazione-sanremo-2009″]

Buon viaggio da Sanremo

fs Vi siete mai imbattuti nella stazione di Sanremo ?

Si comincia con passaggio ravvicinato ad un giardino fittizio (perché chiuso da sempre) lungo il marciapiede se siete a piedi; se invece, siete in auto, lasciate stare: non troverete parcheggio se non al prezzo di una multa. Infatti il parcheggio della stazione, ultimati i lavori, ha pensato bene di allagarsi…

Ma che bei lavori e che bella figura che facciamo.

Decidiamo comunque di continuare il nostro viaggio.

Poi, una volta entrati nell’atrio di una struttura che avrebbe dovuto ospitare anche vari licei (classico e scientifico) dovreste fare il classico biglietto ma il monitor del fai-da-te non è molto incoraggiante.

Poi si parte con circa 500 metri di passione. Realizzato con 4 nastri trasportatori all’andata e 4 al ritorno, vi renderete presto conto che, ogni giorno, almeno uno ( se non di più) sono in disfunzione.

Non ci facciamoci prendere dallo sconforto ma la pessima segnaletica non aiuta: pur avendo solo due binari (uno per i treni direzione Ventimiglia e l’altro per quelli direzione Genova) le notizie dateci e quelle non dateci (perché spente) non rendono l’orientamento immediato. Si può girare un pò a vuoto: facciamo turismo

Non pretendete poi un giornale o di andare in bagno. Qui nulla è stato previsto per agevolare la clientela.

Meno male che adesso siamo sul binario giusto…ed il treno è in perfetto orario… con il suo ritardo.

Sembra di essere in miniera. Tutto lascia a desiderare: finiture, materiali, informazioni, aria da respirate, illuminazione, ecc… proprio un bel lavoro.

Ah! Adesso arriva il nostro treno. Meno male…

Prima, no seconda, no terza… diciamo quarta classe. Pazienza…

Questo treno ha i miei anni. Dovrò fare un richiamo dei vaccini ? Visti il dentro e fuori, direi che sarebbe proprio necessario…

Ma per tutto questo, devo anche pagare ? Fantastico !!!

Allora foto gallery.