Don Chisciotte della Mancia

A tutti noi viene sempre data una possibilità per ribellarsi contro soprusi o ingiustizie. Molte volte non ce ne accorgiamo neanche e perdiamo queste occasioni.

Giriamo la testa; facciamo finta di niente e … come per incanto, passa tutto.

Questo week-end ero alle Calandre, luogo culto per me da tanti anni. Ed è successo una cosa che mi ha molto fatto riflettere, alla quale non ho assistito direttamente ma mi è stato raccontato da mia moglie.

Ad un certo punto del pomeriggio, nel folto gruppo vicino a noi, arriva un ragazzo giovane ma non troppo in forma, con due cuccioli di cane (tipo pitbull) neri. La spiaggia era davvero al collasso, quando improvvisamente (ma con il padrone ben conscio) si sono mesi a defecare mollo su bagno asciuga, a pochi passi da tutti (forse un metro). Poi è arrivata l’onda et voilà, magia fatta e merda spalmata. Tutti contenti, nessuno a mosso un dito o protestato.

Merda sul bagno asciuga, merda nell’acqua. Che problema c’è ?

Solo io sono andato a dirgli qualche cosa. Ma la mia versione, purtroppo, era incompleta: mi era stato riferito che sulla spiaggia dove giocavano bambini e ragazzi, avevano solo urinato… e, come al solito, mi era già bastato per partire « in quarta » senza aspettare i più succosi dettagli solidi.

La mia riflessione è la seguente. Perché  nessuno ha detto o fatto niente? Poco c’entra l’amore per gli animali, qui si parla di rispetto ! Non mi vieni a cagare nella vasca dove nuoto o sul pavimento dove cammino a piedi nudi !!!

Ma se la gente non si muove se gli scagazzano addosso, per cosa si muove?

Per un terremoto ? Per una centrale a Biomasse sotto casa ? Per cosa ??? Non c’è una via di mezzo fra Apatia ed il Don Chisciotte ?

Ricevo in questi giorni, sul Gruppo FaceBook dedicato alla Centrale di Bevera, una importante testimonianza dal Comitato per una alternativa all’inceneritore di Desio (Prov. di Monza e Brianza):

Quelli attivi del nostro comitato sono 15 persone che a fasi alterne(anche noi a seconda dei nostri impegni di lavoro siamo più o meno attivi) lottano contro i « mafiosi » che a tutti i costi vogliono ampliare il già esistente inceneritore da 45.000 tonnellate di rifiuti bruciati in un anno,attivo dal 1976 nel territorio di Desio, paese che confina con il mio, con un altro da 170.000 tonnellate l’anno! Noi abbiamo invitato infinite volte gli « inceneritoristi » per un incontro paritetico tra « noi » e « loro »: non hanno mai accettato, a parte una sola volta dove hanno organizzato un’assemblea comunale aperta al pubblico dove, assolutamente inconsapevoli del fatto che noi fossimo così preparati, hanno incassato una sonora sconfitta, prendendo schiaffi per 4 ore di fila da cittadini preparati sull’argomento(noi), rimediando una storica figura di m…!!! Se visiti il nostro blog puoi vedere i servizi apparsi sui giornali di quella storica serata che però rimane fine a sè stessa.

Dopo il 2 marzo 2009, infatti, è tornato tutto come prima:delle 400 persone presenti in sala, tutte unite contro i nemici (sindaci pro-nuovo inceneritore,ingegneri dell’attuale e futuro inceneritore, proprietario dell’inceneritore stesso che hanno rimediato una solenne figura di m…), non se ne è vista più una disposta a lottare con noi per il loro diritto alla vita e quello dei loro figli. Come dici tu, preferiscono sdraiarsi sul divano e guardare la tele dopo una giornata di duro lavoro.
Un saluto e …NOI NON MOLLEREMO MAI!!!

Corrado Fossati

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