Convenzione a perdere

Grande scalpore ha fatto in questi giorni, due articoli apparsi sul Secolo XIX e sulla Stampa a riguardo della Scuola Francese di Ventimiglia. Questa, che risiede negli stabili del Comune (ora passato alla Civitas) fin dai primi anni ’70 assieme al Consolato Francese, rischia lo sfratto o, quantomeno, di dover pagare circa 75’000 euro di affitto all’anno. Novità assoluta visto che, da sempre, questa scuola ha beneficiato di uno statuto speciale, chiamata Convenzione, fra il Comune di Ventimiglia e quello di Mentone.

A quanto pare non verrà aspettato la conclusione di questa Convenzione (che scadeva nel 2012) la quale era stata già rinnovata di soli 5 anni dall’ex Sindaco Valfrè, anziché 10 come negli anni passati (forse un presentimento di un cambio dei tempi, ndr).

In questi mesi la scuola si era dovuta muovere per risolvere un grave problema di sicurezza: la promiscuità con l’ultimo ufficio aperto al pubblico il giovedì (lo sportello delle Agenzie delle Entrate) creava un via-vai di persone estranee all’interno di essa, fra le scale, i bagni ed addirittura le aule dei bambini (dai 3 agli 11 anni).

In questi anni infatti, per ovviare al problema, erano stati chiusi tutti gli uffici del Comune aperto al pubblico. Purtroppo però nel solo mese di Settembre, proprio a causa di quest’ultimo ufficio, si erano verificati furti ed intrusioni.

Alla scuola Francese non interessava chiudere lo sportello: bastava solo spostare il giorno di apertura da giovedì a mercoledì. Ed in questo senso si erano mossi: prima cercando, inutilmente, un incontro con il Comune poi, attraverso uno studio legale di Sanremo, rivolgendosi direttamente alla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate.

Anche parlando con gli operatori dello sportello,comunque, emergeva la non idoneità di questo ufficio, essendo ai piani superiori e senza ascensore, costringendo così mamme con carrozzina, persone anziane e/o con difficoltà ha mille peripezie.

La richiesta era partita in quel senso poi è maturata diversamente: a fine novembre, il Direttore Provinciale tramite una formale richiesta, richiederà l’assicurazione della disponibilità di nuovi locali idonei al Comune di Ventimiglia oppure la chiusura di questo entro il 31/12 corrente.

Ma ormai, è storia passata: finite le parole, è tempo d’incassare!