Touch! Generations

Piccola divagazione tecnica.

Quando ero piccolo i video-giochi erano davvero pochi. Eravamo agli inizi degl’anni 80 e chi era possessore di qualche giochino, rigorosamente Lcd monocromatico, se lo faceva durare per un pò.

Poi vennero le console con le cartucce, dove ogni cartuccia conteneva un solo gioco. Ma almeno si doveva cambiare solo quella per dare nuova vita alla curiosità.

Con l’avvento di Internet e del P2P lo scambio di dati ha avuto libero sfogo ed a poco prezzo: oggi con una linea ADSL si « tira giù » dal ciber spazio canzoni, film, programmi, giochi e quant’altro. Il tutto in poco tempo ed, il più delle volte, nella più totale illegalità.

Ora non sta a me discutere e fare il moralista.

Volevo solo far notare che chi è in possesso di una Nintendo Ds ed ha una scheda R4, ad esempio, è in grado non solo di caricarci infiniti giochi a rotazione (più di 3200 …) ma anche di visionarci foto (jpeg, gif, bmp, png, psd) ascoltarci musica (wav, mp3, aac, ogg) ed anche vederci film (previo conversione in dpg).

Non male per una console uscita nel 2004, dotata di un microprocessore RISC a 32-bit. Ecco perchè solo nel 2007 e nel mercato nord americano se ne sono vendute una ogni 5 secondi

Altro che anni 80.